Sembra davvero strano riprendere a scrivere qualcosa dopo mesi e mesi... eppure c'è poco da fare, finisco su questa bacheca sempre per lui... eppure questo non fa male .... eppure ho solo paura a volte...
Ero diversa, ero una persona diversa, ero sicura di cose che ora vedo lontane dal mio mondo e non lo so perchè oggi non sono felice so solo che quella casa è piena di lui...
Sono andata a salutare zia... è appena tornata dal viaggio e ho rivisto tutto... e un sorriso mi è scappato... ero lì mentre lei mi raccontava tutto il viaggio nei minimi dettagli, entusiasta, eccitata mentre io annuivo .. pensando ad altro....
quella casa, mio dio, quanto mi ha dato...
mi ha dato la vita, è la mia vita...
lì ho imparato ad amare le piante e gli animali, tutti indistinatasmente, lì ho vissuto esperienze belle e brutte. Ricordo i bei natali, quando mio padre era ancora parte della mia famiglia, passati a ballare sui suoi piedi perchè ero troppo piccola e bassa, ricordo le cacce a tesoro che preparava a ketty, ricordo quell'ultimo natale passato con zio( che strano ancora ora piango solo a dire il suo nome), ricordo che è stato lì' il primo posto dove siamo andate quando zio è morto, tutte lì e credimi era l'unico posto dove io mi sentissi bene in quel giorno. Eravamo tutte lì sul divano con il piccolo matty che ci guardava incurante del perchè tutte avessimo una faccia distrutta e un'aria sofferente e segnata. Ero lì e poi sono incominciate le risate, è arrivato l'argomento Dario e abbiamo parlato a lungo di lui e poi la tristezza è tornata e allora noi abbiamo riso ancora... quel giorno sembrava non finire mai, la mattina dopo i giorni dopo io sapevo solo che lui se n'era andato e ora mi manca sapere che non c'è più nemmeno lui....
In quella casa ci sono i natali passati anche con zio, in quella casa ci sta zio che dorme sul letto di zia noemi con zio maurizio dopo il pranzo di natale, ci sta la sua bava sul cuscino ( ahhahah), ci siamo tutti...
in quella casa ci sono io che di cuore ne sapevo poco e che ora ne so qualcosa in più...
ci sono i pomeriggi passati a inciuciare con zi, ci sono i dolci e le pastiere fatte con lei, si sono io in quella casa ovunque.
poi ora c'è anche lui... è entrato quel giorno da quella porrta...
stava con kekko, con una busta con dentro birre, stavo con i rayban e il suo sorriso ceh già allora mi faceva impazzire..
è entrato e ha nominato minù fatcat... è entrato e da quella casa e da quel momento nn è più uscito...
quel giorno lui è entrato e quel giorno io mi sono seduta sulle sue gambe e quel giorno mi ha fatto il disegno di minù e quel giorno è iniziato un noi...
dopo è tornato a capodanno e le sue braccia mi hanno ffatto dormire tranquilla, è stato il più bel sonno condiviso di sempre, non ero abituata a ciò...
poi il 28 marzo lui è entrato in quella casa e ci è restato tutta la notte... e nn me ne pentirò mai..
è stato bellissimo.... in quella casa ci siamo io e lui che ci rotoliamo ridendo sul tappeto e il suo primo ti amo... e ci sta il mio bacio, ci stanno tutti i nostri sguardi catturati dalle mura... ci stanno i nostri ti amo, le nostre risate ....
oggi rientrata in quella casa non facevo altro che pensare quanto io mi senta più lì a casa che a casa mia... quanto la adori e quanto sia piena di pezzi belli e brutti della mia vita...
in quella casa ci sono io...
tutto di me è intrappolato dentro a quelle mura
tutto è lì
e io adoro quella casa...