mercoledì 13 aprile 2011

e tutto ti capita ma tu non lo sai

e deve essere davvero tanto che non scrivo perchè mi sono ridotta a farlo stasera, con un panino al salame tra i denti e una piccola bambina che mi guarda stupita accanto mentre mangia il suo uovo ad occhio di bue..
Ci sono cose che non sai ed altre che non so io.Ci sono i miei difetti e i tuoi; i tuoi pregi ed i miei e ci sono sempre stati. Oggi però ho scoperto una cosa. Ho rivisto quell'amore che non bussava alla mia porta da due anni o poco più. Quell'amore che ti fa scrivere di lui dappertutto, quello che ti fa addormentare con il suo pensiero e ti sveglia con i suoi occhi che ti danno la forza di alzarti, perchè,forse, lo incontrerai, anche se lui è su Marte e tu su Venere.. Quell'amore che mi mancava, perchè era tanto che non c'erano sorrisi a trentadue denti o lacrimoni per cose stupide ma che ti stravolgono il mond di zucchero dove ti sei rifugiata..sai dove l'ho rivisto? in te.
E quando mi hai detto che eri innamorata di lui, stavo per dirti che ti eri confusa..quando ho letto che il tuo amore per lui era diverso da quello delle altre, allora ho capito che ci eri caduta.
E forse non avevi mai detto una frase come questa, perchè forse questo è il primo VERO amore che ti stravolge il cuore e ...mi disiace.
Quando ho letto quelle parole, non ho avuto il coraggio di risponderti perchè..sarà devastante,Rì. Preparati perchè questo sarà il viaggio più lungo ed emozionante della tua vita, in tutti i sensi. Ci saranno giorni  in cui starai male ed altri in ci vorrai toccare il cielo con un dito, ma non serve che questo te lo dica io perchè sarà così e te ne accorgerai...
Promettimi questo però, promettimi che non ti lascerai trasportare da ogni singola CAZZATA (perchè la maggior parte delle cose che ti sentiraidire da quella bocca non saranno degne del  nome) che lui ti dirà, promettimi che ragionerai e GIURAMI che aspetterai perchè tu, a differenza di tutte le altre, hai ancora tutta l'estate per affrontare questo tzunami.

Oggi volevo scrivere un pò per conto mio, ma è andata così...hai avuola precedenza, dovevo dirti della scoperta.
Posso chiederti solo una cosa? non chiamarmi più Dada o Dà perchè ti odio ogni volta che pronunci quel nome..era mio e non rovinarlo.












indipendence

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