Sai Cè, ci sono cose che neanche io comprendo, limiti che si tracciano su un foglio bianco e che poi vengono ricalcati con un pastello, poi con un pennarello fino a che il pennarello non diventa nero indelebili ed è allora che mi fermo.
Sai Cè, ci sono ancora i segni sul mio braccio sinistro della scritta di mery" Ti picchio", scritti con la penna nera. Alcune volte le persone criticano, criticano senza motivo, odiano senza motivo, mentono senza motivo ma alcune volte le persone fanno complimenti senza motivo, amano senza motivo, dicono la verità senza motivo ed è allora che cerco di assaporare quel secondo raro.
Sai Cè, ci sono tante bottiglie in un supermercato ma ognuno sceglie quella che gli piace di più, perchè scegliamo sempre nella piena libertà, anche quando siamo influenzati, scegliamo di ascoltare l'altra persona e così via...via fino all'infinito.
Sai Cè , ci sono tante cose infinite nel mondo come i numeri, l'universo, l'acqua sul pianeta e poi ci sono le cose finite come le dita di una mano, gli occhi di un uomo, le penne che si possiedono ma sembra che nulla possa mai bastare infinito o finito che sia.
Sai Cè, ci sono giochi di società pessimi o altri bellissimi eppure nessuno si è mai chiesto chi li ha inventati perchè l'importante non è conoscere la realtà vera, andare oltre no! l'importante è l'apparenza.
Sai Cè, ci sono cose che non dico a nessuno perchè mi vergogno, altre che dico a tutti, altre quelle di cui mi vergogno, le dico a qual nessuno(TU). Lui è lì a separaci solo qualche filo, qualche onda ma lui è la persona più lontano che io conosca, lui non c'è e non ci sarà mai e io sono libera da angosce ho solo voglio di ricominciare, che succeda qualcosa di diverso da raccontarti, ho voglia di amare qualcun'altro, qualcuno di bello, buono, qualcuno che non sia lui, ho voglia di amare e di essere amata, voglio qualcuno che mi stringa forte e che mi dica che sono bellissima, voglio qualcuno per cui valga la pena lottare, qualcuno di così mio che anche la madre alzi le mani quando ci vede assieme, voglio quel qualcuno da poter chiamare il mio LUI.
Sai Cè, ci sono volte in cui non si è pronti per far e nulla, altre in cui si è sull'attenti, ed io ora sono pronta. Sono pronta Cè , sono pronta ad amare qualcun'altro, ora sono pronta ad uscire fuori da quella palla di vetro che mi opprimeva così tanto, ora io sono pronta, ora io mi innamorerò di nuovo ed ancora ed ancora, ora io arriverò all'apice, ora sono munita di tutto quello che mi serve: un cuore non riparato o rappezzato, un cuore nuovo di zecca, fatto di porte aperte e di parole,
un cervello che funziona alla grande
una bocca per parlare di tutto e di tutti e di tutte, per dire " ora io posso amare di nuovo"
perchè non c'è limite scritto con un pennarello indelebile ora e per sempre.
R.
Questo telefono ha troppi difetti per essere considerato seriamente un mezzo di comunicazione. Il congegno intrinsecamente non ha alcun valore per noi (comunicazione di servizio interna della Western Union, 1876)
Non ci piace il loro suono e poi, la musica con la chitarra è sulla via del tramonto (Deca Recording Company che rifiuta i Beatles nel 1962)
È una fantasticheria immaginare che… le automobili prenderanno il posto delle ferrovie nel trasporto di passeggeri a lunga distanza (American Road Congress, 1913)
Non c’è alcuna probabilità che l’uomo possa mai sfruttare il potere dell’atomo (Robert Millikan, vincitore del premio Nobel per la fisica, 1920)
La bomba non esploderà mai. Parlo come esperto di esplosivi. (Ammiraglio William Leahy, U.S. Atomic Bomb Project, 1943)
La scatola armonica senza fili non ha alcun valore commerciale immaginabile. Chi pagherebbe un messaggio inviato a nessuno in particolare? (I soci di David Sarnoff in risposta alle sue sollecitazioni relative agli investimenti nella radio negli anni ’20)
Non c’è alcuna ragione per cui qualcuno dovrebbe volere un computer nella propria casa (Ken Olsen, presidente di Digital Equipment Corporation, 1977)
Chi diamine vuole sentire parlare di attori? (Harry Warner, Warner Brothers Pictures, 1927)
Penso che ci sia un mercato mondiale per circa cinque computer (Thomas Watson, presidente di IBM, 1943)
Il volo con macchine più pesanti dell’aria è irrealizzabile e insignificante, se non completamente impossibile (Simon Newcomb, un astronomo di una certa fama, 1902)
L’uomo non raggiungerà mai la luna indipendentemente da tutti i progressi scientifici futuri (Dott. Lee DeForest, inventore, 1957)
Le macchine volanti più pesanti dell’aria sono impossibili (Lord Kelvin, presidente della Royal Society, 1895)
Un giorno a Martin Lutero gli fu chiesto: “Ma se tu dovessi sapere con assoluta certezza che domani sarà la fine del mondo, cosa faresti da ora fino a domani?” e Lutero rispose: “Continuerei a coltivare il mio orticello”.
Leggi le seguenti predizioni di chi, nel passato, prevedeva il futuro e, la prossima volta che incontri qualcuno che circa un tuo progetto di dirà: è impossibile, pensaci bene prima di dare credito a tale previsione; piuttosto, continua a lavorare sulla costruzione del tuo presente…