sabato 15 settembre 2012

un baule, un piatto e una porta possono rendere un addio?




Non mi importa con chi sei, con chi stai è troppo per me ... io no riesco a concepire una persona che ama come ami tu, perchè questo non è amore...non dirmi che è amore io non ci credo, io non lo chiamerei mai così...allora forse è questo il problema abbiamo due modi diversi di amare, io dono tutto ma pretendo che l'altro facci altrettanto e tu non lo sai fare.. e nonostante i mille addii, alcune volte le parole non bastano, non sono dispiaciuta, triste, infuriata come prima, non sono delusa, non innamorata come prima,non so cosa sono ma qualunque cosa sia non sono tua, non più e mentre una risata isterica mi prude in gola, mi conforta saper che tu non ci sei, per una volta mi conforta sapere che il 13 settembre non verrai da me, per una volta tu sai quanto tempo ti resta, e mi sale un sorrisetto ironico perchè non c'è niente di più bello di vederti lì, lontano da me con la consapevolezza che non tornerai.....
ti prego non farlo, non tornare da me, non ora, non adesso, mai... non tornare per dirmi bugie, non tornare per dirmi la verità, non tornare e basta perchè non mi basterebbe e dovrei dire parole  che non ho sinceramente per te, per qualcuno che potrei guardare mille volte con gli stessi occhi, i miei,  e non vedere i suoi, perchè non so tu chi sia, o quale sia stato il tuo gioco, ma non tornare, non farlo, fallo per me, per una volta voltati e non guardare indietro, non basterebbe nulla, mi faresti sprecare frasi per qualcuno che forse un giorno le meriterà di più di te e quel qualcuno amore non sei tu....
non tornare perchè credimi non saprei come farti restare, se vuoi tornare, fallo  ma troverai una porta nera  con uan maniglia dorata e tanti piccoli luccichii che riconoscerai come diamanti, quella porta però avrà una chiave, una chiave con sopra una grande etichetta per ricordarmi le persone a cui devo aprirla... cuore... e per quanto tu ora possa vederla solo nera, un giorno tornerà a essere forte e rosso vivo, acceso perchè è in quel colore che mi riconosco... nonostante ora non faccia che vestirmi di nero, ho la speranza che il rosso tornerà un giorno e non solo sulle unghie delle mie dita, un giorno tornerà..... è per questo che è inutile bussare ora, perchè hai fatto il mio cuore talmente a pezzi che non ha la forza di aprirti , lui proprio non ce la fa e tu non puoi pretendere tanto, solo per questo, solo perchè spera un giorno di poter brillare non solo su una maniglia...
e sai perchè la maniglia non smetterà mai di farlo e non smette neanche ora? perchè quella maniglia sono io... sarò io a tenere in vita il mio cuore, io a dargli forza, io ad alimentarlo, io che, invece di fare come programmato cioè curarlo in due, lo farò da sola e sarà un ottimo lavoro. è tardi per i tuoi ritorni ad effetto, è tardi per qualsiasi cosa ora, fra qualche giorno o anno ... tu mi hai reso persa e io mi sto lucidando da sola una porta enorme con un fazzolettino e senza un prodotto che mi aiuti... hai idea di quanto sia stancante? hai la minima idea quanto io mi senta stanca? non devi tornare perchè anche se lo farai la porta tornerà nera dove ho pulito e dovrò ripulire, lasciandoti fuori, avrai solo sporcato alluingando la mia fatica ma non migliorando la situazione.... forse ora rendo l'idea di perchè sarà inutile il tuo ritorno, perchè ci sarà perchè sei indeciso, perchè non sai dove andare e perchè sinceramente non lo so neanche io. ma ovunque sia il mio posto del mondo, in qualsiasi facoltà. io  non sarò vicino a te quando piangerai, non ci sarò mai più, io non posso è più forte di me ... 
mi hai reso la persona alla quale chiedere consiglio ma a non quella a cui darli, mi hai reso la persona sulla quale piangere ma non farla piangere, mi hai reso quel 20% delle persone che ti capiscono ma tu non mi hai capita, mi hai reso costante per te ma tu non per me, mi hai reso grande nonostante l'età ma tu non sei cresciuto, mi hai reso tua ma tu non mio, mi hai reso l'unica che ti vuole bene ma tu non me ne vuoi, mi hai reso così diversa ma tu non lo sei, mi hai reso la persona con la quale trascorrere la vita ma tu non lo faresti con me, mi hai reso indietro ogni mio gesto, azione, pensiero per vedermelo spiattellato bello bello in faccia con forza, rabbia che pensavo non ti appartenessero, ma  sai una cosa? Alla fine di tutta questa storia sono anche io la colpevole? Sono io quella che ha sbagliato? Non ho parole veditela tu, il tuo egocentrismo è snervante, come ogni aspetto del tuo carattere che avevi genialmente ed abilmente nascosto. 
Eri come un baule per me, tutto lucido, perfetto, pulito, uno di quei bauli che fanno effetto ai piedi del letto, perfetto da fuori, ma con un lucchetto. 
allora vuoi aprirlo, sei curioso di sapere cosa c'è dentro e cerchi la chiave così a lungo, sotto il divano, sotto il letto, nei cassetti, negli armadi e  poi una grande domanda di assale e se semplicemente gli chiedessi dove ha messo la chiave? e così è, chiedi e ti aspetti una risposta ma non arriva e allora continui ad aspettare, quando poi segretamente ti porgono una chiave e tu pensi di aprirlo sembra la cosa giusta da fare, allora liberi il baule da tutte le cose posate negli anni , ti sporchi perchè è pieno di polvere, ti graffi le mani perchè ci sono schegge di legno ma tu continui cercando di scoprire, trovare, poi ti allontani per lavarti e  disinfettarti le mani ma quando torni la chiave è scomparsa. Allora non ti abbatti e ricominci con le mani fasciate a cercare, senti dolore ma continui a farti del male perchè la curiosità è troppo forte e quando poi ritrovi la chiave, pulisci solo un poco perchè ormai il grosso è fatto, così speranzosa con gli occhi sognanti e trepidanti apri e ....
è vuoto... solo un mucchio di polvere ma niente.
sei deluso ma speri che un giorno si riempirà così incominci a farlo tu e poi ti rendi conto dopo 2 anni che ogni tentativo è inutile e a quel punto diventa giusto chiuderlo, riprenderti ciò che era tuo e  andartene con la tua delusione, con le mani fasciate, il cuore a pezzi, la stanchezza di una ricerca durata anni e la consapevolezza che oramai non puoi più voltarti indietro perchè una porta nera si è staccata dai battenti e ti è caduta addosso.

le tue scuse non bastano... quando butti un piatto a terra e si rompe, tu vai e gli chiedi scusa.... ma il piatto è tornato come prima? intero? il piatto ormai è rotto in mille pezzi, è per questo che non mi basterebbero neanche le tue scuse perchè ci sono troppi pezzi andati persi durante l'impatto, li ho persi tutti e ora è tardi...semplicemente tardi 
Sembra che manchi solo una frase per completare queste parole 

THE END


R.

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