sisi oggi dovrebbe essere un bel giorno, o almeno così avevano detto! già perchè il cielo è nero e fa freddo ed è primo aprile!!
giornata che sinceramente ho sempre schifato.... inutile.
Comunque stamattina un secondo primo si svegliarmi stavo sognando di prendermi un caffè io da sola, in una tazzina brutta e triste, in un bar seduta ad un tavolino a guardare il resto del mondo con un mp3 nelle orecchie.
Devo ammettere che era un sogno un po' triste del mio futuro quindi ora ti descrivo quello che io ho sognato "realmente" stanotte.
...
Alle 11.00 avevo un appuntamento importante. Era domenica mattina dovevo vedermi con la mia migliore amica, Cecilia. Si era appena tagliata i capelli e voleva farmi vedere il suo nuovo taglio, perchè non l'avevo potuta accompagnare. Quel mercoledì mattina infatti mi aveva chiamata presto, mooolto presto, per chiedermi di andare con lei e aggiustarmi la frangetta ma dovevo andare a far fare una vaccinazione a mia figlia, Sofia. Le avevo promesso che ci saremmo viste domenica mattina per prendere un caffè.
Così domenica mentre mi lavavo e vestivo mio marito girava in pigiama per casa, i miei figli dormiglioni come il padre, dormivano profondamente.
Avevo indossato un pantalone, una maglia e delle scarpe che dire belle è poco.
erano allacciate elegantemente davanti con un bel tacco di "sughero". Erano il mio paio preferito l'avevo comperato con Cecilia qualche giorno in un negozio ad angolo che sin da piccole, età 16 anni, ammiravamo di nascosto perchè troppo costoso poi crescendo... crescendo le cose cambiano.
Quella mattina era uscita di casa mentre mio marito era sotto la doccia. Ero entrata in bagno per salutarlo, lui però mi aveva chiesto, mentre era sotto la doccia, di prendergli lo shampoo nuovo perchè l'altro era finito.
Mentre glielo stavo dando, lui mi tirò a sè e mi fece bagnare tuttaaaaa. Odiooooo, mi dovevo cambiare e sarei arrivata in ritardo ma dato che non ero molto bagnata ed era luglio, potevo anche uscire così....
Dopo averlo baciato, sbavandomi il rossetto, presi le chiavi ed uscii di casa, piano piano per non svegliare i bambini.
Adoravo i miei figli, tutti e due, erano due piccoli gioielli ma fra poco....
Mentre facevo le scale di piazza arenella, mi ricordavo di quante volte le avevo percorse per andare da lei, è vero non eravamo cambiate molto in questo( poveri mariti).
Alcune volte mi piaceva sentire il rumore dei tacchi per terra, quel ticchettio rilassante, quello che amavo e continuavo ad amare.
Sapete mie cari era strano prendere un caffè al bar con cecilia, lei non lo hai mai bevuto, però, io dovevo dirlo prima a lei che a mio marito,lei mia aveva accompagnata ad ogni visita ginecologica eccetto la prima perchè mio marito non voleva sentire ragioni ( non lo vuole proprio capire che non si deve mettere in mezzo!).
poi da lontano sento una ragazza che urla il mio nome!!! E' lei! questo vizio lo ha sempre avuto!
La stringo forte, lei mi guarda e in quel momento avrei giocato tutto il mio denaro perchè sicura che lei aveva già capito cosa stavo per dirle.
Ci sedemmo sulle sedie del bar e incominciammo a parlare. Non ci sentivamo dal giorno prima ma quella domenica mattina parlammo per più di due ore. Tornai a casa all'ora di pranzo, dopo averglielo detto.
Volete sapere?
Lei non se ne importò che c'era gente vicino a noi, nooo!!! non sarebbe stato da lei! quando dissi"aspetto" lei stava già urlando perchè aveva già capito che questa volta le sarebbe toccato fare da madrina a mia figlia, pur non conoscendo io ancora il sesso del bambino( poi scoprii femmina, aveva ragione).
Tutti ci guardarono ridendo ma a noi non importava.
Quando tornai a casa, mio marito si arrabbiò perchè aveva dovuto cucinare lui, ma io lo baciai e gli dissi di essere incinta. lui mi guardò e poi mi disse"lo hai detto prima a lei vero?!" poi come se tutto gli tornasse e io gli dissi di sì, lui mi abbracciò e io mi abbandonai al calore del suo abbraccio, mentre i miei figli di 2 e 3 anni mi guardavano scocciati...
R.
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