Questo primo post da piazzare come copertina di quello che sarà il blog di due quindicenni piene di falsi impegni; O forse il primo post di un semplice blog formato unicamente da questo commento, perché forse saremmo così impegnate da non aver il tempo e la voglia di scrivere qui.
Io non so se questo sarà un nuovo inizio, se questo spazio un giorno si riempirà a tal punto da non aver più spazio, come il mio armadio che tra un po' scoppierà per il troppo disordine; non so se per iniziare a scrivere qui finirò di scrivere sul mio blog..spero di no, però...
Ad ogni modo è successo, mi ci sono messa d'impegno e così e venuto fuori questo.
Il suo nome è τυχη.. perché questo? beh, semplice. Pensaci..anzi, non farlo che poi si arriva a ragionamenti contorti, te lo dico io. τυχη vuol dire caso, fato ma anche fortuna, perché è questo che ci auguro.Vorrei che il nostro fato sia accompagnato per mano, come un bimbo smarrito, dalla fortuna anche se in fin dei conti, io in questa fortuna non è che ci creda poi tanto...
Le mani sono così fredde che sento le ossa delle dite che urtano tra loro e fanno un po' male.. la felpa non riscalda perché, a quanto pare, noi adolescenti non siamo ancora abituati al calore di un tessuto, stiamo ancora cercando il calore che nasce da un abbraccio, da un bacio, da mille risate, da un TI AMO con delle conseguenze reali...
Sto ascoltando la musica, i The Script, quelli che a te non piacciono perché ormai ti sei fossilizzata sulle prime cantanti che ti ho fatto sentire e non sarai contenta fin quando non saprai ogni singolo testo, di ogni singola canzone di Taylor Swift a memoria; io quelli però li ho imparati perché ogni canzone è capitata per caso in un momento sempre diverso e sempre maledettamente importante della mia vita..non lo consiglio a nessuno.
Ho ritrovato la macchinetta fotografica stasera. Giaceva sul letto come se fosse sempre stata lì... sai, è strano alle volte più desidero una cosa, meno la trovo.
Sento la matita sotto gli occhi sciolta, è sciolta da questa mattina ormai, ma nessuno la ha vista perché io non ne metto chili e chili come qualcun altro ... e così, se ne sta scivolando a poco a poco giù dagli occhi indisturbata e io la lascio lì, che scende... fa freddo stasera e forse è anche fin troppo tardi per ragionarci sù..
Lo sguardo cade sul quaderno di Epica che ha un'aria esausta per il troppo calcare sulle sue pagine "..Renzo esce dalla casa di Don Abbondio.." ..povero Renzo, anche a lui va tutto storto. Una sola cosa aveva chiesto, una cosa che gli scienziati commentano con indifferenza e superiorità, una cosa che alla fine anche loro non hanno ancora ottenuto, che inseguono di nascosto...una cosa che assomiglia tanto ad un'altra ma che, allo stesso tempo, è l'esatto contrario..una cosa chiamata Amore che spesso si confonde con la Felicità.. in realtà però il loro è uno scontro aperto fin dall'inizio dei tempi.
E' tardi e io ora vado e forse non avrò detto nulla, ma tu sai che a me non piace essere al centro dell'attenzione, quindi stavolta ho scritto come avrebbe scritto una bimba di 6 anni,senza tristezza, spensierata, perché è questo che voglio per me da oggi in poi, la felicità, l'euforia di una tranquillità quotidiana..perché dopo l'energia è venuto il dolore e dopo il dolore è entrata la rassegnazione e ha saccheggiato la banca della speranza, lasciando un fioco sorriso sulle labbra della razionalità, quindi da oggi si sorride, o meglio, io sorrido. Tu invece, tu che hai LA storia davanti a te, esci,corri e mentre corri,ridi, perché sai dove stai andando e sai che lì ci sarà qualcun altro, quel qualcuno, che ti abbraccerà e forse ti dirà nuovamente...TI AMO
P.S. continua a scrivere anche se ciò che gli dirai non saranno dolci parole, ma "sei uno senza pa**e" . Scrivi perché funziona e lo sai, ma ora ti dirò una cosa , qui funzionerà meglio.
the pursuit of happiness
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